R.
N. di Monte Arcosu - febbraio 1999
Ieri sera siamo andati a dormire dopo una lunga chiacchierata
che ha avuto per argomento principale l'insolita morsa di gelo
che, da qualche giorno, attanaglia il sud Sardegna
Stamani
all'alba la gradita sorpresa: un candido manto nevoso ha imbiancato
gran parte della Riserva. Sono in compagnia di alcuni amici
e visto che in questa zona della Sardegna la neve è praticamente
un evento (la si vede ogni 3-4 anni!), concordiamo tutti sul
fatto che prima della colazione è opportuno fare una
breve escursione. Optiamo per il Sentiero Natura una breve passeggiata
di circa 2 Km, ma appena usciamo dalla foresteria ci attende
un'altra sorpresa: tre femmine di Cervo sardo sostano a non
più di 20 metri da noi in prossimità "dell'albero
della vergogna" (un ginepro secco sul quale vengono appesi
i lacci d'acciaio sequestrati ai bracconieri). Ho già
la reflex al collo, ma devo cambiare obiettivo! Monto velocemente
il 75-300 ma quando mi preparo a scattare due cerve sono sparite;
la terza mi concede alcuni scatti, poi si allontana e scivola
silenziosa nella fitta macchia. Ovviamente sono più che
soddisfatto, ma la mia felicità aumenta a dismisura quando
mi rendo conto di aver documentato un evento eccezionale: è
l prima volta che questo splendido ed endemico ungulato viene
ritratto sulla neve!